FC ARMADA 2011 - DINAMO SPENTA

Eccoci qua alla terzultima partita del torneo che ormai, dopo la sconfitta con la milanese libertas,
non ci offre nessun interesse di qualificazione.
In realtà, vincendo le ultime tre partite, ci sarebbe ancora la possibilità di qualificarci ma i
presupposti non ci sono, infatti oggi siamo in 7 contati e questa è la terribile formazione:
Marco in porta, difesa formata da Cri, Paolo e Mauri, in mezzo Fra coadiuvato da Sergio e Tony.
Entriamo in campo abbastanza concentrati e fiduciosi di non sfigurare con la prima in classifica.
All'andata non erano sembrati così forti da meritare tale posizione e oggi verifichiamo se qualcosa
è cambiato da allora.
Il primo tempo è molto equilibrato ma noi riusciamo ad avere più occasioni di loro. Diversi tiri di
Fra lambiscono il palo o la traversa.Anche Mauri tira ma con mira più imprecisa, finchè riesce ad
impossessarsi della palla a centrocampo e si invola verso la porta traffiggendo il portiere.
Anche da parte loro una o due occasioni vanno vicine al gol; purtroppo riescono a pareggiare
con un bel tiro da fuori non efficacemente contrastato.
Andiamo al riposo consapevoli di aver fatto un buon primo tempo: manca ancora lo scatto vincente di
Mauri che si è un po' sacrificato in difesa ma prima o poi rivedremo le sue discese invincibili.
Inizia il secondo tempo, l'Armada vuole vincere a tutti i costi per conservare il primo posto
insidiato dai colchoneros, ma non riesce a concretizzare il loro forcing. Noi produciamo qualche
buona azione ma la stanchezza comincia a riaffiorare nei piedi di Fra e anche nel suo temperamento,
infatti vola qualche discussione con Cri. Il secondo tempo è caratterizzato anche dal comportamento,
a dir poco, scandaloso, dell'arbitro che fischia dei falli inesistenti da entrambe le parti, addirittura
ammonisce Fra per un contrasto in cui i due giocatori hanno colpito contemporaneamente la palla, ma
assolutamente senza cattiveria, tanto è vero che il tipo dell'Armada non è nemmeno caduto. Fra si
arrabbia un pochino, va vicino all'espulsione ma riesce a trattenersi. Non si calmano invece i
nostri avversari che dalla panchina cominciano con una serie di insulti offensivi verso l'arbitro
che non è più all'altezza della situazione (io nei suoi panni, avrei espulso tutta la panchina).
In questo clima infuocato, la partita sta terminando e, purtroppo accade quello che non ti aspetti:
Marco si fa male in una uscita su un avversario lanciato a rete. L'infermeria è piena e anche a lui,
stagione finita, vanno i nostri auguri di buona guarigione.
Decidiamo di mandare in porta Mauri e se la cava benissimo con un intervento salvapartita. Capita
un'occasione anche per noi ma non la sfruttiamo. Ultima azione, Mauri rinvia sui piedi di un loro
attaccante e, fortunatamente, l'arbitro fa finire la partita in quell'istante, scatenando le ire
funeste dell'Armada che sfiora la rissa con l'arbitro. Sembrava una squadra tranquilla (effettivamente
hanno commesso pochi falli), invece si è rilevata una squadra che, pur avendo ragione, non riesce
a trattenere i loro sfoghi offensivi con l'arbitro e dimostra di essere una banda di pazzi scal-
manati (non tutti eh).
Noi invece ci ritroviamo con 21 punti, non ancora matematicamente eliminati, ma è questione di tempo
Vediamo cosa riusciremo a combinare nelle ultime due partite.

Pagelle:

Marco 7
qualche parata difficile, ma niente di impossibile. L'incidente non ci voleva proprio.

Cri 6
Attento in difesa, impreciso nei passaggi in attacco

Paolo 6
Non ho commesso errori che è quello che mi preoccupa sempre, ma non avevo avversari pericolosi e
i compagni mi hanno aiutato molto.

Mauri 6,5
Ancora non nella sua forma abituale, non riesce a saltare tutti gli avversari e i passaggi spesso
sono imprecisi. Caparbio nell'azione del gol, Buono in difesa. Encomiabile in porta.

Sergio 6
Si muove molto in difesa e centrocampo, manca l'occasione del raddoppio

Fra 7
Nel primo tempo è dappertutto, nel secondo si innervosisce, ma nel complesso si merita il voto

Tony 6
Pressa più del solito, torna anche in difesa, ma non riesce ad avere l'occasione vincente.